In Corea del Nord, la tecnologia non è solo uno strumento di comunicazione, ma un vero e proprio mezzo di sorveglianza e censura. Lo youtuber MrWhosetheboss ha avuto l'opportunità di testare due modelli di smartphone disponibili nel regime di Pyongyang, rivelando dettagli sconcertanti che vanno ben oltre l'immaginazione.
🔒 Immaginate di usare uno smartphone che limita ogni vostra mossa, censura le vostre parole e vi impedisce di accedere a qualsiasi contenuto che non sia approvato dal regime. In Corea del Nord, il concetto di "internet" è sostituito da una "intranet" chiusa, dove è possibile navigare solo tra i siti scelti dal governo. Ogni tentativo di accedere a informazioni esterne è bloccato, e qualsiasi riferimento alla Corea del Sud viene automaticamente modificato in "stato fantoccio".
Ogni smartphone è un "osservatore" costante. Non solo il sistema operativo è obsoleto (Android 10 o 11), ma tutte le app sono progettate per spingere la propaganda del regime. Dimenticate i contenuti liberi: tra i film ad esempio ci sono pellicole russe o tributi ai leader del paese, mentre alcune pellicole internazionali di culto sono frutto di un "taglia e cuci" del regime. E ogni app che aprite? Viene monitorata: ogni azione viene registrata, ogni screenshot salvato in un log delle attività.
💡 L'installazione di app non approvate è praticamente impossibile, e quelle che si possono scaricare sono tutte "filtrate". Se volete modificare qualche impostazione, come l'ora o il fuso orario, nemmeno quello è possibile. Il Bluetooth è disabilitato, impedendo qualsiasi tipo di condivisione di foto o file tra dispositivi. Ogni volta che si apre un'app, il dispositivo fa uno screenshot che viene inserito in un registro delle attività svolte.
💬 Ogni interazione è supervisionata, ogni parola è filtrata, e l'accesso all'informazione è rigidamente controllato. Gli smartphone, nella loro versione nordcoreana, non sono solo dispositivi tecnologici: sono strumenti di conformismo, veicoli di propaganda e strumenti per il monitoraggio del pensiero.
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In Corea del Nord, la tecnologia non è solo uno strumento di comunicazione, ma un vero e proprio mezzo di sorveglianza e censura. Lo youtuber MrWhosetheboss ha avuto l'opportunità di testare due modelli di smartphone disponibili nel regime di Pyongyang, rivelando dettagli sconcertanti che vanno ben oltre l'immaginazione.
🔒 Immaginate di usare uno smartphone che limita ogni vostra mossa, censura le vostre parole e vi impedisce di accedere a qualsiasi contenuto che non sia approvato dal regime. In Corea del Nord, il concetto di "internet" è sostituito da una "intranet" chiusa, dove è possibile navigare solo tra i siti scelti dal governo. Ogni tentativo di accedere a informazioni esterne è bloccato, e qualsiasi riferimento alla Corea del Sud viene automaticamente modificato in "stato fantoccio".
Ogni smartphone è un "osservatore" costante. Non solo il sistema operativo è obsoleto (Android 10 o 11), ma tutte le app sono progettate per spingere la propaganda del regime. Dimenticate i contenuti liberi: tra i film ad esempio ci sono pellicole russe o tributi ai leader del paese, mentre alcune pellicole internazionali di culto sono frutto di un "taglia e cuci" del regime. E ogni app che aprite? Viene monitorata: ogni azione viene registrata, ogni screenshot salvato in un log delle attività.
💡 L'installazione di app non approvate è praticamente impossibile, e quelle che si possono scaricare sono tutte "filtrate". Se volete modificare qualche impostazione, come l'ora o il fuso orario, nemmeno quello è possibile. Il Bluetooth è disabilitato, impedendo qualsiasi tipo di condivisione di foto o file tra dispositivi. Ogni volta che si apre un'app, il dispositivo fa uno screenshot che viene inserito in un registro delle attività svolte.
💬 Ogni interazione è supervisionata, ogni parola è filtrata, e l'accesso all'informazione è rigidamente controllato. Gli smartphone, nella loro versione nordcoreana, non sono solo dispositivi tecnologici: sono strumenti di conformismo, veicoli di propaganda e strumenti per il monitoraggio del pensiero.
Articolo di Giuseppe Biondo su HDblog.it 🗞
#CoreaDelNord #controllosmartphone #censura #MrWhosetheboss
1 week ago | [YT] | 100