Antonio Loiacono

L’uranio può alimentare la tua vita.
Un pezzo di uranio grande quanto un uovo può generare la stessa elettricità di 88 tonnellate (97 tonnellate) di carbone. Ma la vera meraviglia non è solo nell’energia, ma in come quell’energia è immagazzinata.
L’uranio non è raro. È 500 volte più comune dell’oro, nascosto nel terreno sotto i tuoi piedi, nelle rocce che formano le montagne, nell’acqua di mare e persino dentro il tuo stesso corpo. Ogni manciata di terra ne contiene tracce.
Ogni atomo di uranio ha un enorme potenziale dentro il suo nucleo. Quando un atomo di uranio-235 si divide in un processo chiamato fissione, rilascia calore e neutroni. Questi neutroni colpiscono altri atomi di uranio, dividendo anche loro. Quella cascata, una reazione a catena autosostenuta, libera milioni di volte più energia per atomo di quanta ne potrebbe mai liberare bruciando carbone o petrolio.
Questa è la scienza dietro l’energia nucleare. Il calore della fissione trasforma l’acqua in vapore, fa girare le turbine e illumina le città. E poiché nulla viene bruciato, non produce anidride carbonica, solo una frazione dei rifiuti dei combustibili fossili.
Per far sì che ciò accada, il minerale di uranio viene raffinato in una polvere chiamata yellowcake (torta gialla), poi trasformato in gas e fatto ruotare in centrifughe. L’isotopo più leggero, l’uranio-235, viene separato e formato in piccoli pellet neri. Ogni pellet, grande appena come la punta di un dito, contiene l’energia di una tonnellata di carbone.

3 weeks ago | [YT] | 56



@giovanniamati3339

Il punto non è produrre energia da fonti meno inquinanti, ma produrre meno e consumare meglio

2 weeks ago | 1

@pedronigiuliano8743

Tutto chiaro! Come l'energia dell'atomo che illumina le città; l'autogol della Germania è incomprensibile!

3 weeks ago | 0

@lucamocali4838

Lunga vita al nucleare ☢️

2 weeks ago | 0