Premesso che 'troppo', 'molto', 'poco' ecc. sono termini che, di per sé, non hanno alcun significato (manca, infatti, il rispetto a chi o cosa è troppo, molto, poco...), è senza dubbio vero che tra due identici prodotti che vengono gestiti in ugual modo (temperatura, puntata, appretto, pari densità di pasta per superficie ecc.) con la sola differenza che il primo è impastato molto meno del secondo, avremo due tenacità diverse. Esempio emblematico è la focaccia che deve sciogliersi in bocca e che necessita, tra le altre variabili, di un 'breve' (con i limiti che questo termine ha) processo di impastamento.
1 year ago (edited)
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Ho indicato "dipende" in virtù del fatto che considero la fase d impastamento come " il giusto ". Ne troppo ne poco.
1 year ago
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Pizzeria da Toni
Piccolo quiz per "divertimento"! Date la vostra risposta senza modificarla..😏
Impastare molto può essere una pratica errata dato che così facendo viene prodotto troppo glutine e la struttura che ne viene fuori rischia di essere troppo tenace
1 year ago | [YT] | 5