Federico Picchianti

Orbiting: quando l’ex torna solo per controllarti

Ti è mai capitato che l’ex torni all’improvviso, ti mandi un messaggio innocente come “Ciao, come stai? Tutto bene?” e poi sparisca di nuovo?
Ecco, questo si chiama orbiting.

Non è interesse reale, non è amore. È solo un check, un controllo. Vuole solo assicurarsi che tu sia ancora lì, disponibile, “nel recinto”. Appena riceve conferma che ci sei ancora… svanisce.

L’esempio tipico

Pensa a quel narcisista che ogni anno torna puntuale: un messaggino veloce, due parole buttate lì, e subito dopo sparisce. Non c’è un reale desiderio di ricostruire, non c’è un progetto di coppia.
È solo il suo modo per tenere il potere: controllare che tu sia ancora sotto il suo radar.

Il problema?
Ogni volta che succede, per te si resetta tutto. Stavi iniziando a dimenticarlo, a riprenderti… e boom! Ti torna in testa, con tutto il carico emotivo che pensavi di aver superato.

Una pessima esistenza

Ora chiediti: vuoi davvero vivere così? Vuoi davvero che ogni anno la tua mente e le tue emozioni vengano risucchiate indietro da un messaggio casuale?
Sarebbe una vita fatta di continue ricadute, di stop and go infiniti.

Cosa puoi fare davvero

La soluzione è semplice: non permetterlo.
Bloccalo, annulla ogni contatto. E, se hai la forza, diglielo chiaro:
“Preferirei che tu non tornassi più. Se continui a scrivermi, ti blocco. E se insisti, vado dalle autorità.”

Perché sì, quando qualcuno torna solo per “fare il check” e non ti lascia in pace, non è romanticismo: è abuso psicologico.
Hai tutto il diritto di proteggerti. E se serve, denunciare o querelare.

La verità da ricordare

Se vuoi guarire, se vuoi davvero andare avanti, devi eliminare queste intrusioni cicliche. Non lasciare che qualcuno resetti i tuoi progressi solo per il proprio ego.

3 months ago | [YT] | 46