Antonio Loiacono

Le rocce lunari sono fondamentalmente di origine magmatica, essendosi formate in condizioni di alta temperatura e per solidificazione di materiale fuso. Si distinguono nettamente dalle rocce terrestri per alcune caratteristiche cruciali:

Assenza di Acqua e Rocce Sedimentarie: La Luna è priva di acqua liquida e atmosfera, quindi mancano del tutto le rocce sedimentarie che si formano in ambienti acquatici sulla Terra.

Minerali e Isotopi: Sono state trovate inizialmente nelle rocce lunari minerali non ancora noti sulla Terra, come l'Armalcolite (il cui nome deriva dalle iniziali degli astronauti dell'Apollo 11: Armstrong, Aldrin e Collins) e la Tranquillityite. Inoltre, la composizione isotopica è sorprendentemente simile a quella della Terra, un dato importante per le teorie sull'origine lunare (come l'ipotesi dell'impatto gigante).

Elementi con alto punto di fusione: Abbondano i materiali con un elevato punto di fusione (es. zirconio) e scarseggiano quelli che fondono a basse temperature (es. piombo, sodio), suggerendo che la Luna abbia subito un forte riscaldamento nelle prime fasi della sua formazione.

Campioni raccolti

La maggior parte dei campioni (circa 382 kg) sono stati riportati a Terra dalle sei missioni con equipaggio del programma Apollo (dal 1969 al 1972). Le missioni automatiche sovietiche Luna hanno riportato in totale circa 326 grammi di materiale.

Questi campioni, conservati in condizioni controllate, continuano a essere oggetto di studio per svelare i misteri sulla formazione e l'evoluzione della Luna e, di conseguenza, del Sistema Solare.

Foto: L'astronauta della NASA Harrison Schmitt, pilota del modulo lunare dell'Apollo 17, vicino a un masso alla Stazione 6 durante la terza passeggiata lunare della missione presso il sito di atterraggio di Taurus-Littrow.

1 week ago | [YT] | 46