Retroscena su Pechino Express: momenti di avventura che, come la maggior parte, non sono mai andati in onda. Ci siamo ritrovati ad ascoltare questa canzone due volte dalle playlist di due diversi compagni di viaggio che ci hanno dato un passaggio nel lungo viaggio in autostop di più di 4.500 Km. La prima volta in Thailandia alla periferia di Chiang Ray e ci aveva colpito il giro armonico di accordi che incastrato perfettamente con la melodia rendeva l'ambiente decisamente commovente con quelle parole e quel testo che raccontavano dell'amore a noi.. i "complici" e rappresentano perfettamente il senso di appartenenza. La seconda volta durante la finalissima a Katmandu, con questo ragazzo che ci voleva sì aiutare ma doveva andare al lavoro e prometteva di portarci solo ad una destinazione intermedia e comunque a condizione che potesse tenere addosso la mascherina e che la telecamera non lo riprendesse. Inizio a raccontargli della nostra vita e della nostra storia lunga d'amore. Lui ci racconta della sua vita, del suo lavoro, del suo amore e della sua timidezza, poi fa una chiamata e, subito dopo, ci comunica che ha spostato l'appuntamento di lavoro e che ci porterà alla destinazione finale: si trattava di 3 ore di viaggio in un posto impervio e poco conosciuto fuori da Katmandu. Poi mi chiede se può mettere su una sua playlist e parte "All of you" di @johnlegend e io e Gigi scoppiamo a piangere. Lui chiede spiegazioni ed io gli racconto che non poteva trattarsi di una coincidenza l'ascolto di questa canzone ma di un significante, rappresentazione del nostro fortificato senso di appartenenza durante la nostra avventura a Pechino Express partita in sordina, intimiditi e spaesati, per arrivare come dei piccoli Rambo alla finalissima in atto...
Dolcenera
Retroscena su Pechino Express: momenti di avventura che, come la maggior parte, non sono mai andati in onda. Ci siamo ritrovati ad ascoltare questa canzone due volte dalle playlist di due diversi compagni di viaggio che ci hanno dato un passaggio nel lungo viaggio in autostop di più di 4.500 Km.
La prima volta in Thailandia alla periferia di Chiang Ray e ci aveva colpito il giro armonico di accordi che incastrato perfettamente con la melodia rendeva l'ambiente decisamente commovente con quelle parole e quel testo che raccontavano dell'amore a noi.. i "complici" e rappresentano perfettamente il senso di appartenenza.
La seconda volta durante la finalissima a Katmandu, con questo ragazzo che ci voleva sì aiutare ma doveva andare al lavoro e prometteva di portarci solo ad una destinazione intermedia e comunque a condizione che potesse tenere addosso la mascherina e che la telecamera non lo riprendesse.
Inizio a raccontargli della nostra vita e della nostra storia lunga d'amore. Lui ci racconta della sua vita, del suo lavoro, del suo amore e della sua timidezza, poi fa una chiamata e, subito dopo, ci comunica che ha spostato l'appuntamento di lavoro e che ci porterà alla destinazione finale: si trattava di 3 ore di viaggio in un posto impervio e poco conosciuto fuori da Katmandu.
Poi mi chiede se può mettere su una sua playlist e parte "All of you" di @johnlegend e io e Gigi scoppiamo a piangere. Lui chiede spiegazioni ed io gli racconto che non poteva trattarsi di una coincidenza l'ascolto di questa canzone ma di un significante, rappresentazione del nostro fortificato senso di appartenenza durante la nostra avventura a Pechino Express partita in sordina, intimiditi e spaesati, per arrivare come dei piccoli Rambo alla finalissima in atto...
4 months ago | [YT] | 32